• Costruzione di link

I PBN nel 2025: Valgono ancora la pena?

  • Felix Rose-Collins
  • 2 min read

Introduzione

Le reti di blog private (PBN) sono da tempo un argomento controverso nei circoli SEO. Un tempo scorciatoia popolare per aumentare rapidamente le classifiche, sono diventati sempre più rischiosi agli occhi di Google, eppure molti SEO continuano a giurarci. Quindi, nel 2025, la grande domanda rimane: Vale ancora la pena utilizzare i PBN?

Vediamo cosa è cambiato, come funzionano oggi i PBN e se hanno ancora un posto nella vostra strategia SEO.

Che cos'è un PBN?

Un Private Blog Network è un gruppo di siti web, in genere costruiti utilizzando domini scaduti con autorità esistente, controllati da un'unica entità. Questi siti vengono utilizzati per creare backlink verso un "sito economico" con l'obiettivo di manipolare le classifiche dei motori di ricerca.

Questi link sono:

  • Di solito dofollow

  • Inseriti all'interno di contenuti (a volte spun o di bassa qualità)

  • Controllati privatamente (a differenza dei link editoriali)

Sebbene questo approccio possa fornire guadagni rapidi, viola le linee guida di Google e può portare a penalizzazioni se individuato.

Come Google tratta i PBN nel 2025

Nel 2025, Google è più bravo che mai a rilevare i PBN. Grazie ai progressi nell'apprendimento automatico e nella profilazione dei link, i sistemi di spam di Google ora individuano schemi quali:

  • Indirizzi IP e hosting simili

  • Strutture del sito identiche

  • Contenuto scarso, duplicato o generato dall'intelligenza artificiale

  • Impronte ripetitive di link in uscita

  • Mancanza di segnali reali da parte degli utenti

I siti sorpresi a utilizzare i PBN possono trovarsi ad affrontare:

  • Azioni manuali (penalizzazioni)

  • Improvvisi cali di ranking

  • Deindicizzazione dei domini PBN

  • Perdita di link equity

Detto questo, alcuni SEO utilizzano ancora con successo i PBN, ma investono più tempo per nascondere le impronte, migliorare i contenuti e limitare i link in uscita.

Pro dell'uso dei PBN nel 2025

  • Controllo rapido dei backlink

  • Può funzionare in nicchie a bassa concorrenza

  • Non è necessario fare outreach

  • Ideale per testare le teorie SEO

  • Ottimo per i siti "churn-and-burn

Contro dell'uso dei PBN nel 2025

  • Alto rischio di penalizzazioni

  • Costoso da mantenere correttamente (hosting, domini, contenuti)

  • Scalabilità limitata per i marchi reali

  • Scarso ROI a lungo termine

  • Risorse sprecate in caso di deindicizzazione

I PBN sono ancora efficaci?

Sì, masolo se usati con attenzione e con la consapevolezza che si tratta di una strategia a breve termine o di tipo "gray-hat". Nel 2025 sono molto meno praticabili per i marchi seri o per le campagne SEO white-hat.

Alternative migliori: Link building white-hat che funziona

Invece di rischiare il vostro dominio con i PBN, i moderni SEO si stanno rivolgendo a strategie di link building white-hat che offrono valore e sicurezza a lungo termine. Queste includono:

  • Contenuti da grattacielo + outreach

  • Costruzione di link interrotti

  • PR digitali e menzioni di notizie

  • Pitching ai giornalisti in stile HARO

  • Guest posting su blog reali

  • Ricerca di pagine di risorse

Come aiuta Ranktracker

** Ranktracker** vi offre gli strumenti per avere successo con una link building pulita e scalabile, senza PBN:

  • Backlink Checker - Verifica i concorrenti per vedere le fonti di backlink reali e pulite

  • SERP Checker - Trova le pagine top-ranking da replicare in modo naturale

  • AI Article Writer - Crea contenuti degni di link per l'outreach o il guest posting

  • Backlink Monitor - Rileva e traccia i posizionamenti di link in tempo reale

  • Keyword Finder - Per individuare parole chiave ad alta opportunità con basse soglie di backlink

  • Checklist SEO - Assicurarsi che i contenuti siano completamente ottimizzati prima di promuoverli

Con Ranktracker, avrete la possibilità di costruire un'autorità duratura senza rischiare penalizzazioni.

Verdetto finale: I PBN valgono ancora la pena?

Se state gestendo un sito di affiliazione o state testando esperimenti SEO, i PBN possono ancora servire a qualcosa. Ma per le aziende serie, i marchi SaaS o i creatori di contenuti che vogliono posizionamenti e traffico duraturi, la costruzione di link white-hat è l'unica scelta sostenibile.

Nel 2025, i SEO più intelligenti scelgono precisione, qualità e trasparenza, nonscorciatoie.

Felix Rose-Collins

Felix Rose-Collins

Ranktracker's CEO/CMO & Co-founder

Felix Rose-Collins is the Co-founder and CEO/CMO of Ranktracker. With over 15 years of SEO experience, he has single-handedly scaled the Ranktracker site to over 500,000 monthly visits, with 390,000 of these stemming from organic searches each month.

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