• Semantica lessicale

Olonimi nella SEO

  • Felix Rose-Collins
  • 2 min read

Introduzione

Gliolonimi sono parole che rappresentano un'entità intera di cui altre parole (meronimi) sono parti. In ambito SEO, gli olonimi aiutano i motori di ricerca a interpretare la struttura dei contenuti, a migliorare l'autorità topica e a potenziare le relazioni semantiche per ottenere risultati di ricerca più accurati.

Perché gli olonimi sono importanti per la SEO:

  • Migliorare la SEO semantica rafforzando le relazioni tra parti intere.
  • Aiutare i motori di ricerca a comprendere meglio la gerarchia e la struttura dei contenuti.
  • Migliorare le strategie di linking interno e di raggruppamento degli argomenti.

Come i motori di ricerca utilizzano gli olonimi

1. Comprendere le relazioni tra contenuto intero e contenuto parziale

  • Google elabora gli olonimi per determinare come i diversi componenti del contenuto si adattano tra loro.
  • Esempio:
    • "Auto" è un olonimo che indica motore, ruote, trasmissione e freni.

2. Categorizzazione dei contenuti e integrazione del Knowledge Graph

  • Gli olonimi aiutano i motori di ricerca a categorizzare gli argomenti all'interno del Knowledge Graph.
  • Esempio:
    • "Corpo umano" come olonimo si riferisce a organi come cuore, polmoni e reni.

3. Migliorare la corrispondenza degli intenti di ricerca

  • Gli olonimi favoriscono una migliore soddisfazione dell'intento di ricerca, comprendendo argomenti più ampi.
  • Esempio:
    • Una ricerca di "smartphone" restituisce risultati che includono la batteria, il display, la fotocamera e il processore, grazie alle relazioni olonimiche.

4. Migliorare il collegamento interno e l'architettura SEO

  • Gli olonimi fungono da centri di collegamento centrale per i sottoargomenti correlati.
  • Esempio:
    • "Digital Marketing" come olonimo che collega a pagine omonime come SEO, PPC, content marketing ed email marketing.

5. Aumentare la rilevanza delle parole chiave a coda lunga e semantiche

  • L'uso di olonimi accanto a meronimi aumenta l'ampiezza delle parole chiave.
  • Esempio:
    • Una pagina "Sito web" che si rivolge all'olonimo trae vantaggio dall'inclusione di sotto-argomenti come il nome del dominio, l'hosting e le piattaforme CMS.

Come ottimizzare i contenuti utilizzando gli olonimi

✅ 1. Usare gli olonimi nei titoli e nelle intestazioni delle pagine

  • I termini di categoria ampia aiutano i motori di ricerca a categorizzare i contenuti in modo efficace.
  • Esempio:
    • "Guida alla manutenzione dell'auto" (olonimo) con sezioni dedicate al cambio dell'olio, alla rotazione dei pneumatici e al controllo dei freni.

✅ 2. Sviluppare cluster di contenuti basati su olonimi

  • Utilizzate pagine pilastro con olonimi che rimandano ad articoli meronimi dettagliati.
  • Esempio:
    • "Content Marketing" (olonimo) che rimanda a sottopagine su blogging, video marketing e email marketing.

✅ 3. Implementare i dati strutturati e il markup Schema

  • Schema aiuta a definire le relazioni tra parti intere per i motori di ricerca.
  • Esempio:
    • Schema di prodotto "Smartphone" che elenca le specifiche di schermo, processore, batteria e fotocamera.

✅ 4. Rafforzare i collegamenti interni per la rilevanza semantica

  • Collegare gli olonimi ai loro meronimi per migliorare la gerarchia degli argomenti.
  • Esempio:
    • "Strategie SEO" che rimanda a pagine sulla ricerca di parole chiave, sulla costruzione di link e sulla SEO tecnica.

✅ 5. Ottimizzare per query di ricerca ampie e specifiche

  • Utilizzate gli olonimi per gli argomenti generali e i meronimi per le subquery dettagliate.
  • Esempio:
    • "Laptop Buying Guide" (holonym) classifica per RAM, tipi di processore e tecnologia del display.

Strumenti per ottimizzare gli holonimi nella SEO

  • Google NLP API - Analizza le strutture semantiche di parti intere.
  • SERP Checker di Ranktracker - Traccia le prestazioni delle parole chiave all'interno delle gerarchie di contenuti.
  • Ahrefs e SEMrush - Scoprite i termini correlati e i cluster di argomenti.

Conclusione: Sfruttare gli olonimi per il successo SEO

Gli olonimi svolgono un ruolo cruciale nella strutturazione dei contenuti, nel miglioramento della rilevanza di ricerca e nell'aumento dell'autorità topica. Utilizzando gli olonimi in modo strategico nella creazione di contenuti, nel linking interno e nello schema di markup, i siti web possono ottenere un posizionamento più elevato e una migliore visibilità di ricerca.

Felix Rose-Collins

Felix Rose-Collins

Ranktracker's CEO/CMO & Co-founder

Felix Rose-Collins is the Co-founder and CEO/CMO of Ranktracker. With over 15 years of SEO experience, he has single-handedly scaled the Ranktracker site to over 500,000 monthly visits, with 390,000 of these stemming from organic searches each month.

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